La piattaforma nazionale avrà lo scopo di consentire una maggiore integrazione tra i servizi sanitari regionali, migliorando la qualità e l’accesso alle cure per le persone su tutto il territorio nazionale in linea con gli obiettivi indicati dal PNRR in ambito della Sanità Digitale.
L’obiettivo della PNT (Piattaforma Nazionale di Telemedicina): La casa come primo luogo di cura, entrerà nella fase di collaudo nel mese di ottobre e sarà operatività nel 2024 integrata con le piattaforme regionali.
Il progetto, curato dall’Agenas, è stato finanziato per 1 miliardo di euro dal Pnrr e aggiudicato da un’ATI (Engineering e Almaviva, riunite nella società di progetto PNT Italia, direttore tecnico Giuseppe Sajeva). Il progetto si suddivide in un primo bando che riguarda la realizzazione del PNT e da un secondo bando, pubblicato nei mesi scorsi, che riguarderà l’integrazione con le piattaforme di telemedicina regionali.
La realizzazione della PNT dovrà governare le nuove prestazioni sanitarie on line (Televisita, Teleconsulto, Teleassistenza, Telemonitoraggio, …) e sarà realizzata garantendo un forte orientamento all’integrazione e all’interoperabilità con i sistemi centrali dispiegati a livello nazionale, previsti per il processo di transizione digitale dei servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione.
Il contratto per la progettazione, realizzazione e gestione della nuova Piattaforma Nazionale di Telemedicina affidata a Engineering è stato sottoscritto presso il Ministero della Salute alla presenza del Ministro Orazio Schillaci.
La PNT avrà come obiettivo principale la governance e il monitoraggio centralizzato dei processi di Telemedicina attuati a livello regionale (come indicato nel Pnrr – Missione 6 Componente 1 sub-investimento 1.2.3 Telemedicina9.
La telemedicina, già in parte sperimentata durante la pandemia, sarà uno dei pilastri della sanità del futuro, con l’obiettivo di decentrare i servizi sanitari sul territorio, l’assistenza e monitoraggio dei malati cronici.
La PNT, Piattaforma di Telemedicina consentirà agli utenti l’ accesso a teleconsulto, teleassistenza, tele monitoraggio di alcuni valori clinici di cui: pressione arteriosa, frequenza cardiaco, valori glicemici ecc.
La macrostruttura informatica PNT Italia avrà il compito di mettere a sistema i dati regionali di integrarli e, attraverso l’analisi dei big data, suggerire percorsi di cura e individuare best practice. Inoltre, con gli algoritmi dell’intelligenza artificiale (IA) si potranno elaborare dei modelli predittivi intercettando le possibili sfide del mondo sanitario e indicando nuovi settori d’investimenti all’Agenas.
L’avvio ufficiale è previsto nel 2024 – 2025 con il consolidamento della piattaforma e con l’interconnessione con i sistemi regionali che andranno a integrare con nuovi dati la macrostruttura.
Rocco Carbone
